Cagliari e Fiorentina si sfidano nel ricordo di Astori. Vincono i sardi 2-1, tutti i gol nella ripresa: prima Joao Pedro e Ceppitelli, poi la riapre Chiesa ma non basta ai viola per i tre punti.
Cagliari e Fiorentina si sfidano nel ricordo di Davide Astori, che ha militato in entrambe le compagini. I sardi vincono di misura, vanno in gol prima con Joao Pedro e poi con Ceppitelli. Quando la partita sembra chiusa, la Fiorentina la riapre. Nel finale, con gol di Enrico Chiesa. 2-1 è il risultato finale ma Pioli non può dirsi soddisfatto. Le parole del tecnico viola nel post partita:
Come ha visto la squadra stasera, meno aggressiva?
“Ci si attacca troppo all’intensità e ai duelli, credo che non abbiamo giocato la partita sui nostri livelli tecnici, soprattutto nel primo tempo quando eravamo a favore di tempo. Non abbiamo rischiato niente e abbiamo avuto una grossa occasione con Mirallas. Non sono stati i duelli, le seconde palle, ci voleva una prestazione a livello tecnico migliore e purtroppo non ci siamo riusciti. Abbiamo subito un primo gol dove eravamo ben piazzati. Non siamo riusciti ad allungare la difesa del Cagliari e sbagliato troppi passaggi, abbiamo dei giocatori giovani e immaturi per affrontare queste situazioni climatiche”
Il vento di Cagliari può aver condizionato i singoli?
“L’allenatore dà delle indicazioni ma i giocatori devono capirle da soli, dovevamo scavalcare la metà campo qualche volta in più anche se non abbiamo giocatori di stazza”
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La Fiorentina sembra aver vissuto fasi diverse nell’arco dei 90’…
“È normale che le partite siano così, ci sono vari momenti nelle partite. Abbiamo avuto un buon approccio, non abbiamo iniziato con leggerezza o aspettando l’avversario, abbiamo provato a fare la partita ma abbiamo commesso errori. A livello mentale ci facciamo condizionare troppo in positivo e in negativo dagli episodi. Bisogna stare dentro la partita con più continuità, avere una strategia in testa e imporla per 90 minuti”
Chiesa e Muriel li ha visti un po’ estromessi dalla manovra?
“Entrambe le squadre hanno giocato in modo intenso, qualche pallone buono l’hanno avuto. Forse non è stata la loro miglior serata”
Quanto è lontana l’Europa League?
“Questa sconfitta ci allontana, avevo chiesto uno sforzo alla squadra e oggi c’era bisogno di una prestazione diversa per ottenere un risultato. Alla ripresa abbiamo tre partite, se non faremo tanti punti sarà difficile pensare all’Europa”