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CALCIO

Atletico Madrid, Simeone: “Non c’è una favorita, sarà il campo a parlare”

Diego Simeone parla alla vigilia del match contro la Juventus

Il tecnico dei colchoneros ha parlato prima della sfida di Champions League contro la Juventus

L’Atletico Madrid di Diego Simeone è pronto al grande appuntamento di domani sera contro i bianconeri all’Allianz Stadium (ore 21:00).

Nonostante il 2-0 dell’andata il tecnico degli spagnoli non si sente sicuro della qualificazione: “Sono due partite diverse. Difficile parlare di favoriti: bisogna ancora giocare per parlare. Quando si tratta di eliminatorie con due squadre così importanti ci sono due momenti: l’andata e il ritorno. Ognuno prova a organizzarsi al meglio nel proprio stadio”.

Sul possibile fallimento stagionale per chi verrà eliminato:”Naturalmente una delle due uscirà, ma non per questo si deve parlare di fallimento. Dovremo approfittare dello spazio che sarà di meno rispetto a quello dell’andata”.

Sulle soluzioni a disposizione: “Godin sta bene, si allenerà col gruppo. Domani sarà in campo. Morata invece dà soluzioni per tirare su la squadra e sostenere il gioco. Lui può sfruttare gli spazi che la Juve potrebbe concederci”.

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Simeone: “Juventus grande squadra abituata alle battaglie”

Simeone si è poi spostato sull’avversario, elogiandone le caratteristiche: “È una squadra fortissima con campioni abituati alle tante battaglie. Ha dei giocatori offensivamente molto importanti: Bernardeschi, Dybala, Douglas Costa, che possono accompagnare Mandzukic e Ronaldo”.

Nessuna rivincita di Juventus-Inter del 1998: “Il calcio non deve vivere di queste cose. Dobbiamo pensare solo a lottare con umiltà e tranquillità”.

Il Cholo ha analizzato anche la questione dei giorni di riposo prima delle coppe europee: “Si potrebbe discuterne per migliorare le prestazioni in Champions o in Europa League. In Liga per ora per ora è così. Ma non cerchiamo scuse, dobbiamo pensare a giocare. In futuro se ne potrà parlare: in Inghilterra e Italia questa cosa viene seguita già da qualche tempo. E questo la dice lunga su cosa fanno le persone che dovrebbero seguire questi temi da noi”.

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Redazione