Aggressione Grealish: 14 settimane di reclusione per il tifoso del Birmingham. 10 anni lontano dagli stadi. VIDEO

Ecco la sentenza nei confronti del sostenitore che ha colpito il capitano dei Villans durante il derby di Birmingham

Paul Mitchell il “tifoso” che ha invaso il campo e ha attaccato il centrocampista dell’Aston Villa, Jack Grealish, nel derby di domenica contro Birmingham valido per la Football League Championship, è stato condannato a 14 settimane di prigione.

Subito dopo l’accaduto era stato fermato dagli steward e portato fuori dal terreno di gioco, salvo poi essere arrestato dalla polizia. La West Midlands Police aveva poi comunicato, che il tifoso era in stato di custodia cautelare.

In Inghilterra però la giustizia sportiva ha un corso piuttosto breve ed oggi è arrivata l’attesa sentenza.

>> Se vuoi rimanere aggiornato sulle news di sport > > CLICCA QUI

Il Birmingham lo bandisce a vita dallo stadio

Oltre alla giusta condanna Mitchell ha avuto il benservito anche dal Birmingham, che ha deciso di bandirlo a vita dallo stadio.

Questo il comunicato del club inglese: “Il Birmingham City Football Club si scusa con Jack Grealish e con l’Aston Villa Football Club per l’incidente nel derby di questo pomeriggio. Condanniamo il comportamento dell’individuo che ha commesso questo folle atto e assicuriamo che sarà bandito a vita da St Andrew’s”.

Il Birmingham ha deciso inoltre di sostenere ogni ulteriore punizione che verrà inflitta dalla legge a Mitchell e di impegnarsi a migliorare la sicurezza dello stadio dopo l’accaduto.

Sulla stessa lunghezza d’onda l’Aston Villa, ancora scosso per l’attacco subito dal suo capitano Grealish. Nonostante il triste episodio il giocatore si è reso protagonista realizzando il goal della vittoria.

LEGGI ANCHE Birmingham, l’assalitore di Grealish minacciato di morte. La famiglia: “Abbiamo paura”.

 

Gestione cookie