Il Napoli trova il pari in extremis contro il Sassuolo. Insigne risponde a Berardi, ma non basta. La Juventus si allontana ulteriormente.
Il Napoli acciuffa un pareggio contro il Sassuolo, i partenopei lontano da casa trovano l’1-1 e ormai vedono la Juventus allontanarsi in chiave scudetto: i bianconeri, ormai, distano 18 punti. Un vero e proprio tesoretto. Comunque il Napoli pensa ancora all’Europa e, forse, paga il dispendio di energie settimanali dopo la sfida in Europa League. Ad ogni modo, i padroni di casa trovano il vantaggio con Berardi al 52′. Risponde Insigne nel finale di gara. Un pari che non può soddisfare la squadra di Ancelotti, come precisa il figlio (suo vice allenatore) nel post partita:
Avete rischiato qualcosa in più oggi, non è stato il solito Napoli?
“Nel primo tempo abbiamo avuto occasioni per andare in vantaggio. Il Sassuolo a inizio secondo tempo è andato in vantaggio meritatamente ma poi siamo stati bravi a riacciuffare il pareggio”
Avevate ancora testa ed energie all’Europa League?
“No, la squadra pensa partita dopo partita. Poi è normale che la partita di giovedì è stata molto dispendiosa, ma noi abbiamo giocato come sempre. Con la mentalità più giusta, anche perché c’è fiducia della squadra verso l’allenatore”
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Un centrocampo più solido stasera ha inficiato sulle occasioni create?
“Di solito le partite con il Sassuolo sono partite di transizione ed è per questo che abbiamo scelto un centrocampo di quantità. Chiriches e Luperto hanno fatto entrambi bene. Sono giocatori completamente affidabili. Ecco perché abbiamo optato per questa scelta, invece di puntare sulla spettacolarità”
Lorenzo Insigne ha trovato di nuovo il gol, in queste condizioni può essere un’ulteriore risorsa?
“Lorenzo, per quanto ci riguarda, non ha bisogno di conferme. Gode della nostra fiducia e dell’attaccamento dei tifosi. Un affetto particolare anche perché è il capitano della squadra. Dal canto nostro, siamo contenti del lavoro che fa e del contributo che offre in ogni partita”