Con più di un’ora di ritardo, Santiago Solari si è presentato in conferenza stampa alla vigilia di Real Valladolid-Real Madrid. I ‘Blancos’ tornano in campo dopo la tragica settimana che li ha portato fuori da tutto: campionato, Coppa del Re e Champions League.
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CALCIATORI – “Molti sono stati all’altezza della situazione. Alcuni no e già lo sanno“.
ESONERO – “Queste non sono valutazioni che devo fare. Sono l’allenatore e il mio obbligo è di fare il meglio che posso a Valladolid. Non è un momento bello, ma abbiamo 12 partite davanti. Anche se è un tratto molto lungo abbiamo ancora delle possibilità“.
SERGIO RAMOS – “Non dovete chiedere a me. Verrà con noi e penso che sosterrà la squadra, i compagni di squadra e il club, e farà il capitano“.
ISCO – “Le questioni disciplinari sono gestite internamente e privatamente. È così qui e in tutte le squadre. Per giocare devi metterti in forma fisica“.
MESSAGGIO AI TIFOSI – “È un momento triste e doloroso. Il dolore e la tristezza non sono incompatibili con la gratitudine o il riconoscimento dell’orgoglio e dell’onore di questa squadra, che è stata eliminata dopo più di mille giorni, qualcosa che difficilmente vedremo in un altro club. È una squadra che ha dato gloria. Potrebbero essere allontanati da una competizione con tristezza ma anche con applausi“.
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