Nella notte, sono circa le una e venti minuti, arriva il durissimo sfogo del presidente James Pallotta che attraverso i canali social della Roma usa parole pesanti, in un tweet, per commentare l’eliminazione dalla Champions League. Pesano come un macigno la sconfitta contro il Porto ai supplementari ma sopratutto il fallo da rigore su Schick non fischiato dall’arbitro e nemmeno verificato al VAR.
“Lo scorso anno abbiamo richiesto la Var in Champions League perché ci avevano rovinato la semifinale e questa sera, nonostante ci fosse un rigore per noi, siamo stati derubati. Schick è stato atterrato in area, la Var lo dimostra, e non viene fatto niente. Sono stufo di questa merda. Mi arrendo. Non ho più parole”.
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Farsi che lasciano capire quanto amara sia stata la notte portoghese con l’ira dei giocatori nel dopo gara, il silenzio de tecnico Eusebio Di Francesco chiuso nel pullman a riflettere con un destino che sembra già segnato. In queste ore sono attese novità importanti e anche la Uefa potrebbe decidere di sanzionare il presidente per queste farsi evidentemente troppo forti.
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