“Da ragazzo l‘ho sempre ammirato, sognavo di come lui”. LeBron James a cuore aperto nel momento personale più importante della sua carriera, nonostante il fallimento dei Lakers ormai fuori dalla corsa playoff. King James invece brilla e corona un desiderio che sembrava impossibile, superare il suo mito, Michael Jordan.
LeBron infatti ha scavalcato Jordan al quarto posto nella classifica dei migliori marcatori della storia della Nba. 32.292 i punti con i quali l’ex campione dei Chicago Bulls aveva chiuso la carriera nel 2003. La stella dei Los Angeles Lakers è andato oltre mettendo a segno il suo personalissimo punto numero 32.293. ieri contro i Denver Nuggets.
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“Quanto sta accadendo è pazzesco perché “MJ” era tutto ciò di cui io e i miei amici parlavamo ogni giorno dalle nostre parti in Ohio. Poteva piovere, nevicare, noi non facevamo altro che parlare di lui. Ognuno di noi voleva essere Jordan. I miei amici del liceo mi mandano messaggi dicendo che non ci credono, che ricordano i giorni in cui suonavamo nelle strade di Akron e sognavamo il mito MJ” ha raccontato LeBron.
Della serie l’allievo supera il maestro. No è ancora di più.
James ora punta dritto ad un’altra leggenda del basket americano, Kobe Bryant 33.643. Più avanti, lassù, nell’olimpo ci sono Karl Malone 36.928 e Kareem Abdul-Jabbar 38.387 punti.
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