Parla il difensore spagnolo, Carvajal ammette la sconfitta contro l’Ajax e commenta il momento no della squadra.
Una notte triste al Bernabeu, in molti l’hanno definita la fine di un’era: il Real Madrid esce dalla Champions dopo nove anni. La vincitrice delle ultime tre coppe dei campioni torna a casa, anzi rimane in Spagna da spettatrice: dovrà guardare qualcun altro in finale nel suo tempio. Oggi quella stessa fortezza gli si è ritorta contro. Nessuno ha voglia di parlare, l’ambiente è frastornato fra polemiche e tristezza. C’è chi chiede le dimissioni del tecnico e chi un cambio alla presidenza, intanto qualche parola, nel post gara, prova a dirla Carvajal:
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“Non ho mai provato questa sensazione di disagio, non so come spiegarlo. In una settimana abbiamo perso ogni cosa, siamo fuori da tutto, non serve cercare scuse. L’Ajax è stato più forte e ha meritato di passare. Abbiamo una squadra giovane, con margini di miglioramento. Anche se la stagione è finita, continueremo a far bene in campionato, cercando di dare il meglio possibile. Dobbiamo comportarci da professionisti. Momenti difficili arrivano, potranno capitare ancora, ma servono a crescere. Bisogna essere uomini, ripartire e alzare la testa”, ha concluso il terzino madridista.