Formula 1 2019, test Barcellona: il bilancio di Binotto sulla Ferrari.
Archiviato l’ultimo giorno di test pre-campionato 2019 a Barcellona, i team di Formula 1 adesso sono concentrati sulla prima gara di Melbourne. Solamente nel weekend 16-17 marzo capiremo i reali valori in pista.
I test hanno detto che sicuramente la Ferrari è forte e forse possiede la monoposto da battere. Però la Mercedes non va mai sottovalutata, visto che nei test spesso si nasconde e poi nei GP esce fuori. Senza scordare la Red Bull, che col nuovo motore Honda sente di poter fare meglio che nel recente passato con power unit Renault.
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Mattia Binotto, team principal Ferrari, nella conferenza stampa odierna si è detto soddisfatto del lavoro svolto: «Sono state giornate intense e ci stiamo concentrando su noi stessi. Sono contento che Hamilton pensi che noi siamo forti, ma lo sono anche loro. Presumo saremo molto vicini. Lo scorso anno i test furono molti difficili a causa del clima. Quindi è difficile fare paragoni. Abbiamo avuto qualche problema e non è andato tutto liscio, come ad esempio l’incidente di Seb».
Qualche problema di affidabilità per la Ferrari SF90 in queste giornate di test a Barcellona. E Binotto concorda che servirebbe essere più affidabili in vista del campionato, seppur la monoposto abbia grande velocità: «Considero la nostra auto sia molto bilanciata – ha spiegato – e questo dà sicurezza ai piloti. E’ una macchina guidabile, stabile in frenata. Questa è la cosa che mi è piaciuta di più. Per vincere dovremo essere i più forti e ancora non lo siamo. Vorrei vedere macchina nel complesso più affidabile».
Il team principal della scuderia di Maranello ha speso anche parole di elogio per Charles Leclerc, dimostratosi all’altezza del compagno Sebastian Vettel in inverno: «E’ un ottimo pilota, sta cercando di imparare a lavorare con i nostri tecnici. Non sono questi test che ci stanno convincendo rispetto alla nostra scelta di prenderlo in Ferrari. Non chiederemo a Charles di far passare Vettel, ma essendo già campione e molto esperto per ora è Seb il pilota di riferimento».
Matteo Bellan