Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri interviene in conferenza, alla vigilia della trasferta di Bologna.
Primi a +13 dal Napoli, i bianconeri sono chiamati a reagire dopo la sconfitta contro l’Atletico in Champions League e l’obiettivo è una difficile rimonta il 12 marzo. La squadra di Mihajlovic, terzultima a -3 dalla zona salvezza, è reduce dalla sconfitta in casa della Roma, al termine di una prestazione convincente.
Corsa scudetto: “Dobbiamo arrivare allo scontro diretto con il Napoli con il vantaggio immutato. Siamo fortunati a vivere di queste cose. Vincere tutte le partite è impossibile. Questa è una bella scossa. L’Atletico è una squadra importante che negli ultimi anni ha vinto tanto. È una sfida che bisogna vivere al massimo dei giri, ma prima ci sono 3 partite. Il campionato non è chiuso”.
Ritorno contro l’Atletico: “Arriveremo alla partita di ritorno contro l’Atletico con grande entusiasmo, adrenalina al massimo e sarà una grande serata. Non so se passeremo, ma noi dobbiamo fare di tutto perché ciò avvenga. Per arrivare nelle migliori condizioni dobbiamo dare il massimo in queste tre partite. Domani affrontiamo il Bologna con un nuovo allenatore. Hanno un nuovo piglio, hanno fatto una grande partita a Roma e non meritavano di perdere”.
Quanto è importante il suo lavoro per staccare la spina dalla Champions e pensare solo al campionato?
Rigiocarla subito sarebbe un errore, saremmo eliminati. Serve procedere un pezzo alla volta. Magari con lo 0-0 la partita sarebbe stata più incasinata, ma questo fa parte del calcio. Niente è scontato, vincere è difficile. E anche vincere la Serie A è difficile. Quest’anno manca un po’, ma siamo ben avviati. Serve lavoro quotidiano e professionale”.
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Toccherà a Ronaldo riposare? O ne ha più bisogno Pjanic che aveva la febbre?
“Pjanic è mezzo morto, oggi vedremo come sta. L’importante è lo spirito, la determinazione perché è la prima partita che ci avvicina al grande appuntamento del 12 marzo. Domani gioca Perin, spero che Pjanic stia meglio oggi e gli altri li devo valutare. Chiellini potrebbe riposare”.
Su gara contro l’Atletico: “Abbiamo subito due gol su due palle inattive. Vuol dire che nella gara di ritorno dovremo far meglio, ma la squadra sta facendo bene. Come sempre, la Champions è una competizione che dagli ottavi può succedere di tutto. Noi dobbiamo prepararci con serenità, la squadra lo sa e ora bisogna pensare solo al campionato”.
Ruolo di Ronaldo nello spogliatoio : “Il suo ruolo è quello di miglior giocatore al mondo che trasmette serenità. L’altro giorno ha fatto una delle migliori prestazioni dal punto di vista singolo. Vediamo domani tra lui, Mandzukic, Dybala e Bernardeschi chi giocherà”.
Sul turn over in vista dell’Atletico : “Domani giochiamo a Bologna e cerchiamo di prendere i tre punti. Poi riposiamo due giorni e pensiamo al Napoli. E così di conseguenza verso l’Udinese. Il calcio è pieno di imprevisti, quindi domani gioca chi sta meglio”.
Infortuni: “Emre Can, Cuadrado, Douglas Costa, Khedira. Son cose che all’inizio non metti in conto e alla lunga devi tener conto. Una cosa è certa: il 12 saremo pronti, poi se passiamo non lo so”.
Come stanno i giocatori: “I giocatori sono sereni, queste cose capitano nel calcio come nella vita. Dobbiamo trasformare la sconfitta di Madrid in un qualcosa di straordinario nella sfida di ritorno”.
Sull’esultanza di Simeone :”Sui comportamenti degli altri non dico nulla. L’ho visto solo l’indomani sul giornale, ma non è compito mio giudicare”.
Alcuni tifosi hanno chiesto l’esonero. Come si prepara l’ambiente in questi casi : “Le parole contano poco. Quando si vince siamo bravi, quando si perde… A me queste cose divertono. Noi siamo ancora dentro la Champions. Io finora mi sono divertito alla Juve perché abbiamo vinto tanto. Quando non trovo più entusiasmo è il momento che smetto perché non sono uno che riesce a stare 24 ore su 24 a guardare partite. Dobbiamo continuare a lavorare, poi giustamente quando si perde ci stanno le critiche e ci fanno anche bene”.
Come sta Douglas Costa e se sarà pronto per il Napoli :”Una volta sta fuori quattro giornate, un’altra volta ha fatto l’incidente. Quando sta bene gioca, non posso far altro”.
Uscire adesso dalla Champions sarebbe un fallimento?
“A fine stagione vedremo cosa saremo riusciti a portare a casa. Vincere il campionato non è facile, non è che lo Scudetto ce lo regalano. L’anno scorso a questo punto avevamo 4 punti in meno e il Napoli ne avevo 10 in più. Il Napoli con 63 punti stava facendo cose straordinarie, noi con 62 un po’. Quest’anno ne abbiamo fatti 66. Il mio futuro è il campionato e la Champions”.
Cancelo domani gioca : “Non so dove, ma giocherà”.
Partita contro l’Atletico, Bonucci forse commette due errori sul gol, poi il gesto: “Abbiamo visto tre minuti, mica tutti. Bonucci sta facendo una stagione importante, se poi dobbiamo iniziare a dare giudizi su tutto. Secondo me tutti dovremmo fare un passo indietro e dare più rispetto ed educazione. Le cose che si fanno sul campo poi si ripercuotono sull’esterno perché se mio figlio di 8 anni vede queste cose magari pensa sia normale reagire così”.