Nizza, Saint-Maximin si difende: “Ho un problema alla caviglia”.
Momenti di tensione in casa Nizza tra l’allenatore Patrick Vieira e l’ala della sua squadra Allan Saint-Maximin.
Nella sfida di sabato persa per 3-0 contro l’Angers, il ventunenne non è stato neanche convocato. Al termine della gara, l’ex giocatore della Juventus ha così parlato in conferenza.
“Ha detto di essere infortunato, ma per il dottore non c’era niente. E’ stata una sua decisione, non mia o del medico. E’ una delusione che sia stata una sua scelta”.
Sentitosi criticato pubblicamente, il classe ’97 ha risposto su Twitter
“Ho scoperto come voi stasera la dichiarazione del coach in conferenza e non nascondo che sono abbastanza sorpreso… Il dottore è venuto a casa mia questa mattina per controllarmi. Un colpo di telefono era sufficiente per evitare questa affermazione“.
“Non penserei mai di fare una cosa simile, potrò avere difetti ma la disonestà non è presente ed è per questo che scrivo questo messaggio. Soprattutto, ho un minimo di rispetto per il Club, l’allenatore, i sostenitori e verso me stesso“.
“Mi sarebbe piaciuto essere sul campo con tutti i miei compagni di squadra, non c’è niente di piacevole ad essere malati ed infortunati, lontani dalla propria squadra durante sconfitta! Dobbiamo rimanere uniti perchè ciò che conta è la squadra“.
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Anche il procuratore e fratello di Saint-Maximin ha parlato all’Equipe ed alla trasmissione Nizza-Matin, per spiegare l’accaduto.
“Mio fratello è infortunato ed è indiscutibile. C’è sicuramente stato un errore di comunicazione tra il medico e l’allenatore. Maximin non è un imbroglione, se ha delle colpe se le assumerà ma non esiste alcun caso tra lui e Vieira. Avrebbe preferito risolvere i dubbi in privato, ma l’allenatore ha deciso così”.
Avvenimento spiacevole che potrebbe allontanare il talentino francese dallo stesso Nizza.
Il Milan è la squadra maggiormente interessata al numero 7 e già per la finestra di mercato invernale aveva tentato un primo affondo.
Il contratto del quasi ventiduenne scadrà a giugno del 2020 ed i rossoneri restano vigili per una trattativa che potrebbe diventare concreta in seguito a questi screzi.
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