NBA, lo USA Team si impone nella prima serata dell’All Stare Game 2019.
E’ ufficialmente iniziata a Charlotte l’edizione 2019 dell’All Star Game.
Nella prima serata, quella del venerdì, spazio ai rookies che militano solamente da uno o due anni in NBA.
Da qualche anno, la formula è impostata su un Team USA contro un World Team: i migliori giocatori statunitensi contro quelli provenienti dal resto del mondo.
Ad imporsi nella partita, il Team USA per 161-144. Trascinatori della squadra, Kyle Kuzma con 35 punti e Jayson Tatum con 30.
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Buonissima la prestazione anche di Trae Young che realizza una doppia doppia da 25 punti e 10 assist, mentre per il team “ospite”, il migliore è risultato essere Ben Simmons. La stella dei Philadelphia 76ers chiude con 28 punti.
La partita non si è mai incanalata in binari della vera competizione, bensì ha tenuto i ritmi di un’esibizione impostata sugli attacchi e sulla quasi totale assenza delle difese. Triple, giocate spettacolari, schiacciate che esaltano il pubblico, ma che non seguono i canoni delle classiche sfide della federazione.
Il team degli statunitensi ha sempre dominato nel match. In vantaggio di 10 al termine del primo quarto e di 12 all’intervallo. Alla ripresa gli “stranieri” escono più agguerriti ed accorciano le distanze, ma nell’ultimo quarto la situazione viene riportata come all’inizio.
Questo il tabellino dell’incontro
Team USA-World Team: 161-144 (40-30, 43-41, 40-46, 38-27)
USA: Kuzma 35, Taytum 30, Young 25, Mitchell 20, Bagley III 14, Collins 12, Knox 11, Jackson Jr 10. Allen 2, Fox 2.
World: Simmons 28, Markkanen 21, Bogdanovic 15, Ayton 15, Gilgeous-Alezander 15, Doncic 13, Okogie 13. Anunoby 12, Kurcus 10, Osman 2.
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