Il tecnico della Lazio Simone Inzaghi parla alla vigilia della trasferta in casa del Genoa, in programma domani alle 15.
Quinti insieme a Roma e Atalanta, i biancocelesti sono reduci dal ko interno contro il Siviglia in Europa League, liguri da pareggio di Bologna.
Situazione infortunati: “Purtroppo è un momento così. Anche l’anno scorso ci siamo passati. Abbiamo tanti infortunati: Wallace, Luiz Felipe, Bastos, Ramos, Parolo, Milinkovic, Luis Alberto, Immobile, Lukaku. Leiva è convocato ma ha problemi ad una caviglia. Non deve essere un alibi, andrà in campo una squadra competitiva che vorrà fare una grande partita”.
Spiegazione su molti infortunati: “Spiegarlo non è semplice. Sicuramente le tante partite ravvicinate. Tante altre squadre hanno avuto problemi, soprattutto chi gioca le coppe. Dobbiamo superare questo momento”.
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Ha parlato con la dirigenza di questa situazione: “E’ normale interrogarsi in questi casi. La nostra preparazione è sempre la stessa, abbiamo sempre portato le squadre a fine stagione senza problemi. Le gare ormai sono diventate almeno 50. La settimana dei supplementari con l’Inter ha influito, ma andiamo avanti a testa alta “.
Priorità nelle tre competizioni: “Vogliamo andare in fondo a tutto”.
Su Badelj e Lulic: “Sì, Badelj domani giocherà, sarà una gara importante. E’ un giocatore che ho voluto fortemente e ci sarà molto utile. Lulic può ricoprire diversi ruoli”.
Sul modulo 4-3-3: “Devo decidere se giocare a 3 o a 4 in difesa. In avanti sicuro Correa. Immobile valuto domani mattina”.
Sul Genoa con Prandelli e senza Piatek: “E’ una squadra che ha cambiato con Prandelli, un grande allenatore. Anche senza Piatek ha giocatori forti in attacco”.
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