Allegri vince in scioltezza contro il Frosinone, tre gol e tre punti. Segnano Dybala, Bonucci e Ronaldo. Ora testa alla Champions: mercoledì la Juventus se la vedrà con l’Atletico Madrid.
Allegri vince agilmente contro il Frosinone di Baroni, tre a zero e tre punti per archiviare temporaneamente il campionato e concentrarsi sugli ottavi d’andata in Champions: di fronte, mercoledì, ci sarà l’Atletico Madrid. Partita difficile che sarà un vero e proprio spartiacque verso uno degli obiettivi stagionali. Forse il principale. Si riparte, quindi, dalle certezze: una di queste è Dybala, tornato al gol contro i ciociari. Così come Bonucci, che dedica la rete alla figlia. Ronaldo sempre più punto di riferimento e capocannoniere. Tutto bene, la quiete prima della tempesta, si direbbe. Tra cinque giorni lo scopriremo, intanto – nel post partita – Allegri commenta così:
Aveva chiesto una partita seria, come ha visto la squadra?
“Senz’altro in crescita, abbiamo faticato dopo la sosta ma adesso siamo tutti in condizione. É importante perché questo è un momento decisivo della stagione, sia in campionato che in Champions e poi mercoledì c’è un appuntamento importante”
Quando ha deciso di schierare Bonucci e Chiellini, cosa è cambiato rispetto a ieri?
“Rugani non era in condizioni di giocare dovevo dare minutaggio a Chiellini ed era meglio farlo subito piuttosto che alla fine”
Giudizio su Dybala…
“Ha fatto un’ottima prestazione, poi il gol è un valore aggiunto: gli attaccanti vivono di questo, quindi per lui è sempre una motivazione in più. Felice che abbia ritrovato feeling nel gioco e sotto porta”
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Il lavoro di Dybala nella Juventus è utile anche per il vostro gioco futuro?
“Dybala è un giocatore che di solito agisce fra le linee e per la nostra impostazione serve sempre un giocatore così. L’anno scorso ha fatto molto bene, ora sta fornendo al meglio il suo contributo: oltre alla tecnica, conta vedere la qualità delle giocate che esprime in mezzo al campo”
Ha già in mente la formazione di mercoledì?
“Ho ancora qualche dubbio, ma in linea di massima ci siamo. Con l’Atletico Madrid sarà una partita diversa: difficile, dobbiamo cercare di far gol subito perché poi il discorso qualificazione potrebbe complicarsi. I miei stanno tutti bene, poi dovrebbe rientrare anche qualche infortunato”
Veltroni a Paratici ha chiesto delucidazioni sulla possibilità di portare Icardi a Torino: lei che ne pensa, Allegri?
“Mah, io di mercato non so niente. Loro comprano i giocatori, io li alleno. D’estate non penso al mercato, preferisco andare al mare. Certamente è un giocatore che il suo ruolo lo interpreta al meglio, Spalletti che lo allena ve lo saprà dire meglio di me. Per conoscere bene i giocatori bisogna allenarli, gli osservatori hanno un occhio diverso”