La salma di Emiliano Sala è arrivata in Argentina stamattina. L’attaccante ha perso la vita nell’incidente aereo dello scorso 21 gennaio. Stava volando da Nantes a Cardiff, dove avrebbe iniziato la sua avventura in Premier League.
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Il corpo del calciatore è stato ritrovato e riconosciuto due settimane fa. Quello di David Ibbotson, il pilota del Piper Malibu, invece non è ancora stato trovato. Intanto Sala stamattina è stato trasportato nel suo paese. E’ sbarcato a Ezeiza, nel sud di Buenos Aires, con un volo dalla British Airways.
Da domani mattina a Progreso, città natale del calciatore, sarà possibile rendergli omaggio nella palestra del San Martin, il club in cui Sala ha mosso i primi passi. La società che ha già deciso di intitolargli lo stadio. In città, dove vive la sua famiglia, domani si terranno i funerali.
Daniel Ribero, presidente del San Martin di Progreso, ha dichiarato: “È un giorno tristemente storico per Progreso. Non avremmo mai immaginato una fine simile, siamo ancora sotto shock. L’ultima volta che è venuto, durante i mondiali in Russia, chiese di venire a mangiare l’asado con noi nella nostra sede“.
Presenti anche due rappresentanti per parte di Nantes e Cardiff. Nicolas Pallois e il segretario generale Loic Morin per i francesi, Neil Warnock e il d.g. Ken Choo per i gallesi.
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