Il Porto esce sconfitto dall’Olimpico contro una Roma trascinata da Zaniolo. Le parole di Conceicao dopo il 2-1.
Sergio Conceicao esce dall’Olimpico sconfitto di misura: un 2-1 che potrebbe anche star stretto alla Roma, ma la squadra iberica si è dimostrata presente, ostica e volitiva. Anche un po’ fortunata, in occasione del gol di Lopez, nato da un rimpallo. Serve tutto, persino un colpo inaspettato. In attesa del ritorno che si preannuncia caldo, soprattutto per le scintille a bordo campo fra i due tecnici viste stasera. L’allenatore del Porto commenta gli episodi a fine gara:
Ha perso all’andata, adesso come vede il ritorno?
“Siamo soltanto a metà dell’opera. Ci sono ancora novanta minuti da giocare, puntiamo ad una maggiore solidità difensiva cercando di essere più incisivi per rimettere a posto le cose. Un gol qui, a Roma, lo abbiamo segnato. É un dato importante”
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Sul piano della competitività, quante possibilità ha il Porto di passare il turno?
“Noi non siamo la migliore squadra del mondo, ma sul piano della competitività non siamo secondi a nessuno. Abbiamo il 50% di possibilità per quanto riguarda il passaggio del turno, ce la giocheremo”
Il Porto è sembrato un po’ smarrito, in certi frangenti, sotto il profilo del gioco: avete un po’ perso la vostra identità?
“Sì, in parte, è vero. Posso assicurare che, nella partita di ritorno, le cose andranno diversamente. Dobbiamo rimetterci in carreggiata e quando giochiamo come sappiamo fare, esprimendoci al meglio, le squadre avversarie vanno in difficoltà. Dovremmo sfruttare anche il fattore campo, che sarà favorevole”