Emiliano Sala, il presidente del Cardiff spiega l’attesa per il pagamento al Nantes.
Intervistato dalla BBC, il patron della squadra gallese Mehmet Dalman, ha espresso le sue ragioni del perchè stia tardando a versare la quota per l’acquisto dell’attaccante argentino, alla società francese.
“Naturalmente, se siamo contrattualmente obbligati a pagare, lo faremo. Siamo un club d’onore. Ma se ci sono delle anomalie, sicuramente potete aspettarvi che io assuma il mio ruolo e protegga gli interessi di questo club. È quello che facciamo. Stiamo ancora raccogliendo informazioni ed il processo è in corso. Quando raggiungeremo un livello in cui possediamo abbastanza informazioni, sono sicuro che incontreremo il Nantes ed andremo avanti “.
Le ombre che aleggiano intorno all’incidente di Sala e del pilota David Ibbotson, ancora disperao sono molte. Il presidente dei britannici potrebbe evitare la transazione economica in caso di responsabilità da parte del Nantes sull’organizzazione del volo fatale all’ex giocatore, con annesse dimostrazioni di prove.
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Dalman ha poi proseguito: “Il Nantes ha iniziato questo processo. Quello che stiamo dicendo è che non siamo d’accordo dati gli eventi straordinari e le circostanze tragiche. Non facciamo affermazioni positive o negative. Io capisco, però ci sono molte domande a cui dobbiamo rispondere ed è quello che stiamo cercando di fare.”
Il Cardiff dovrà versare 17 milioni di euro nelle casse dei francesi, la cui metà verrà data al Bordeaux, nonostante il rifiuto di quest’ultimi durante i giorni delle ricerche, che ne possiede il 50% del cartellino.
La FIFA ha assicurato che in caso di ulteriore ritardo, il club gallese verrà multato e il conseguente blocco sul mercato.
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