Nel calciomercato di gennaio lo Zenit San Pietroburgo ha acquistato il difensore Yaroslav Rakitskiy dallo Shakhtar Donetsk. Un’operazione che ha fatto molto discutere, tanto da convincere la sua Nazionale ad escluderlo dalle convocazioni.
>> Se vuoi rimanere aggiornato sulle news di sport > > CLICCA QUI
Rakitskiy è ucraino e ora è andato a giocare in Russia. I rapporti fra i due paesi sono ancora molto tesi: sono ancora ai ferri corti per la questione della Crimea (annessa alla Russia) e per il sostegno di Mosca ai filorussi nella guerra di Donbass.
Insomma, una situazione politico-democratica molto delicata che chiaramente, di riflesso, influenza anche il mondo del calcio. Non è un caso se la Federazione ucraina (l’attuale commissario tecnico della squadra è Shevchenko) ha deciso di escludere Rakitskiy dalla Nazionale. Decisione che, come riporta il Mundo Deportivo, non si esclude, potrebbe diventare permanente.
LEGGI ANCHE – Calciomercato Zenit, doppio colpo: presi Barrios e Azmoun