Andre Schurrle si confessa ad una rivista tedesca: se il Fulham dovesse retrocedere, lui tornerebbe a Dortmund.
Andre Schurrle avverte: “Se il Fulham retrocede, me ne vado”. Parole che lasciano poco spazio all’immaginazione e che rendono bene l’idea del clima che si respira a Fulham in questo periodo. La squadra – presa in mano dall’italiano Claudio Ranieri – è chiamata ad evitare la retrocessione in Premier.
Il tecnico di Testaccio ha abituato gli inglesi ai miracoli, specialmente dopo l’impresa con il Leicester, ma non sempre riescono: infatti, il Fulham, nonostante l’apporto dato da Schurrle con sei gol nelle ultime uscite, staziona a 19 punti in classifica. La situazione non è per niente rassicurante se si pensa che, nelle prossime partite casalinghe, la squadra di Ranieri dovrà vedersela con Manchester United, Chelsea, Liverpool e Manchester City. Non proprio gare abbordabili sulla carta.
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Alla carta, invece, si è affidato Andre Schurrle per comunicare le sue intenzioni, in caso di retrocessione del club: “Guardando le mie capacità e la mia carriera precedente, la mia ambizione non è quella di lottare per non retrocedere in Inghilterra”. L’attaccante, ex Chelsea, arriva dal Borussia Dortmund in prestito e chiarisce il suo punto di vista fra le righe della rivista “Kicker”: “Il mio prestito arriverà alla fine, se il Fulham retrocederà, e il mio contratto a Dortmund sarebbe di nuovo attivo”. Il calciatore ha poi precisato che, comunque, darà il massimo per rispetto ai suoi sostenitori: “Questo è un anno importante per me, per riscoprire la mia forma e vedere in che direzione va la mia carriera”. Insomma, a Fulham, in caso di retrocessione, Schurrle avrebbe già le valigie pronte. Chissà se qualche suo collega prenderà esempio e cambierà casacca, tutto è nelle mani di Claudio Ranieri.