La sessione invernale di calciomercato si è conclusa da pochi giorni. Non ci sono stati acquisti sensazionali. E in effetti operare a gennaio è sempre molto difficile. Ma non sono mancati i colpi di scena.
Ovviamente l’avvicendamento Higuaìn–Piatek ha fatto molto rumore ed è stata la telenovela principale di questo mercato. Protagonisti il Milan, che ha investito 70 milioni per il polacco e per Lucas Paquetà, e il Chelsea. Oltre a Higuain preso in prestito con diritto di riscatto, il Blues hanno investito 64 milioni per Christian Pulisic del Borussia Dortmund (si trasferirà a Londra a giugno).
L’americano è l’acquisto più costoso di questo calciomercato di gennaio. Cresciuto in maniera esponenziale in questi ultimi anni in Germania, adesso sembra pronto per il grande salto. In un sistema di gioco come quello di Maurizio Sarri può fare davvero molto bene. Sempre se l’ex Napoli resterà sulla panchina del Chelsea anche la prossima stagione… Tutto dipende dalla qualificazione in Champions League. Che, però, potrebbe non bastare.
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Al secondo posto c’è invece Leandro Paredes, passato dallo Zenit San Pietroburgo al Paris Saint-Germain per 47 milioni. L’argentino, ex Empoli e soprattutto Roma, andrà ad occupare il vuoto lasciato da Adrien Rabiot. Non è andato via, ma è fuori rosa. Sono davvero tanti milioni quelli spesi dai francesi per Paredes. Che ha delle ottime qualità tecniche (e avrebbe fatto comodo a molte italiane), ma secondo noi la valutazione è veramente troppo alta.
Al terzo posto ci sono Piatek e Paquetà, entrambi costati 35 milioni al Milan. Il primo arriva dal Genoa, il secondo dal Flamengo. E sono già uomini chiave dello scacchiere di Gennaro Gattuso. Il polacco ha segnato già tre reti nelle due gare giocate da titolare. Il brasiliano è titolare da quando è arrivato ad inizio gennaio. E’ in continua crescita e anche ieri contro la Roma ha fatto vedere sprazzi di grande talento.
Al quarto posto c’è Miguel Almiron: il Newcastle ha pagato 24 milioni di sterline all’Atlanta United (i Megpies ne spesero 16,8 per Michel Owen, 15 per Shearer). Nato in Paraguay, è cresciuto calcisticamente in America. Gioca trequartista e ha il benestare di Rafa Benitez, che lo ha voluto a tutti i costi. Va tenuto d’occhio.
Al quinto posto troviamo invece Dominic Solanke, trasferitosi dal Liverpool al Bournemouth per 21 milioni. Un attaccante con qualità importanti, fisiche e tecniche. Classe 1997, compirà 22 anni a settembre. Un investimento importante per le Cherries, che puntano seriamente sul bomber inglese. Per il presente e anche per il futuro.
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