Paulo Henrique Ganso solo pochi anni fa era considerato il nuovo crack dal Brasile. Nell’estate del 2011, il Milan campione d’Italia fu ad un passo da lui, allora calciatore del Santos.
Poi però l’affare saltò per vari motivi e, a sorpresa, il trequartista si trasferì al San Paolo. L’approdo in Europa avvenne soltanto nel 2016: ad acquistarlo per circa 20 milioni su il Siviglia. La Liga Santander sembrava perfetto per le sue qualità: passo felpato, tecnica e grande proprietà balistiche. Molto meglio della Serie A, dove senza conoscenze tattiche (quelle che invece ha dimostrato subito Lucas Paquetà) fai tanta ma tanta fatica.
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Ma in Spagna non è riuscito a dare il meglio di sé, nonostante un contesto tattico molto vicino al suo stile di gioco. Da qui il passaggio ai francesi dell’Amiens, dove è rimasto in prestito fino a questo gennaio. Neanche in Ligue 1 è riuscito a tirar fuori le sue potenzialità. Ora, all’età di 29 anni, ha deciso di rientrare in Brasile.
Il Fluminense ha annunciato ieri il suo acquisto dal Siviglia per 2 milioni. Come riporta Globesporte, il trequartista guadagnerà circa 150.000 dollari. Un acquisto importante per il Fluminense. Ora Ganso inizierà la sua terza esperienza nel campionato brasiliano. Con un bel carico di rimpianti per quello che sarebbe potuto essere.
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