Rapidità, dribbling secco, classe e visione di gioco. Si chiama Shola Shoretire, ha 14 anni ed è considerato il futuro del Manchester United e del calcio inglese. Di origini nigeriane, qualche tifoso lo ha già accostato a Lionel Messi per movenze e qualità. Ma ovviamente è un paragone azzardato e fuori luogo.
Il ragazzino è già entrato nella storia dei Red Devils come il più giovane calciatore ad aver debuttato in un torneo di categoria, cioè nella Youth League contro il Valencia nel mese di dicembre. Battuto il record di Ian Miur (che resisteva dal 1958) e Silvar del Benfica. Le sue giocate hanno conquistato tutti, in particolar Nick Butt, allenatore dell’under-23 dello United. Che, seppur giovanissimo, ha deciso di gettarlo nella mischia in una gara importante della Champions League.
I tifosi sono esaltati. Anche se, è giusto sottolinearlo, non è l’unico talento interessante del settore giovanile del Manchester United. Un vivaio da sempre fiorente, come dimostrano i casi Paul Pogba e Marcus Rashford, due stelle della prima squadra attuale. Ma ci sono davvero tanti altri giocatori da tenere d’occhio. Shoretire è fra questi. Vedere per credere.
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