Chievo, Di Carlo: “Contro la Juve prova di carattere, possiamo salvarci”

Domenico Di Carlo
Domenico Di Carlo parla ai microfoni di Sky nel post partita contro la Juventus

Il Chievo Verona ha perso tre a zero in trasferta contro la Juventus, l’allenatore Di Carlo: “Abbiamo avuto carattere, nonostante tutto”.

Il Chievo Verona ha perso nettamente contro la Juventus, un tre a zero che lascia poco spazio all’immaginazione. Malgrado la disfatta, il tecnico clivense ha notato segnali importanti da parte dei suoi e ne ha parlato a Sky, con un accenno anche al mercato. Domenico De Carlo, nel post-partita del lunedì:

Non si poteva pensare a un risultato utile contro la Juventus, è soddisfatto lo stesso della personalità che ha espresso la squadra? Ci sono dei segnali?

“Il primo segnale è che la Juve è forte, noi non siamo venuti solo a difendere. Ci abbiamo provato a fare il nostro gioco, qualche volta siamo riusciti a ripartire. Nel secondo tempo abbiamo reagito con carattere e voglia, nonostante il 3-0 netto, questi sono i valori che deve avere una squadra che punta a salvarsi”.

Se vuoi rimanere aggiornato sulle principali notizie sportive –> CLICCA QUI

Siete a nove punti dal quartultimo posto, come trovate la forza per credere ancora nell’impresa salvezza senza angoscia?

“Nessuna angoscia, dobbiamo vivere una partita alla volta senza guardare alla classifica. Dobbiamo mettere in campo la voglia di farcela. Quel che conta è poter incidere sul risultato da qui in avanti, abbiamo valori e carattere. Giocare ogni partita come se fosse l’ultima: con grinta, determinazione e rivalsa”.

Come si convincono potenziali acquisti a perorare la vostra causa? Oggi è difficile che i giocatori vengano al Chievo…

“Quello che conta per noi, in queste sessioni di mercato, è riuscire a blindare la squadra. Tenere unito l’organico, la cessione di Birsa era condivisa. È ovvio però che noi cerchiamo di costruire qualcosa contando su quelli che siamo. Il mercato è cominciato: in questo mese di gennaio, se arriva l’offerta importante per un nostro giocatore, va presa in considerazione. Certamente, sono convinto – così come la società – che se dovesse andar via un pezzo pregiato, ne arriverebbe uno ugualmente importante”.

 

 

Gestione cookie