“Mentre Nicolò scendeva in campo al Bernabeu, io vendevo le sigarette!”. Parole e musica di papà Igor!
Nicolò Zaniolo è nato a Massa in Toscana, il 2 luglio del 1999, quando il papà giocava con la maglia degli aquilotti dello Spezia e mamma Francesca lavorava in un centro estetico spezzino.
Nato sotto il segno del cancro da babbo genovese ed ex attaccante delle giovanili della Samp e poi ovunque in Italia da Aosta a Messina passando per Terni e Salerno e soprattutto la maglia del Genoa. Papà Igor è stato anche a Roma, ha militato con la Cisco Roma.
Proprio a Roma, Nicolò si sta facendo conoscere al grande pubblico e Di Francesco è fondamentale anche per la sua crescita esponenziale, oggi il mister pescarese ha dichiarato:”Nicolò gioca come si allena!“.
Il primo gol in serie A, il cucchiaino con il Sassuolo, poi altre grandi prestazioni, testa alta, quantità e sacrificio mai messi da parte. Mancino elegante, combattivo. Quasi completo nella sua giovane età. Maturo come gioca, come pensa come parla.
Quando a Roma si sparse la notizia che Zaniolo avrebbe giocato dal primo minuto al Bernabeu contro il mitico Real Madrid, nessuno ci credeva, sembrava una forzatura e invece eccolo qua e all’Inter si mangiano le mani..
Quella tiepida sera di settembre papà Igor era a lavoro nella sua tabaccheria e vendeva il solito pacchetto morbido al portuale della zona!
Questo pomeriggio la seconda perla contro il Toro di Mazzarri, un gol che esprime a pieno tutta la sua caparbietà, siglato oggi 19 gennaio con la luna entrata nel segno del Cancro.
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Zaniolo, dal padre paragonato un po’ a Seedorf e un po’ all’idolo di Nicolò, il brasiliano Kakà, quello del poster nella cameretta, è sempre più un tesoretto per la Roma di Pallotta.
Insieme al suo procuratore avrebbe chiesto 2 milioni a stagione e le grandi d’Europa lo hanno messo nel mirino.
Gongola Mancini, ancor di più Di Francesco che con la faccia pulita di Zaniolo (somiglia a Jovetic), vuole spronare i ragazzi in allenamento ad avere la sua stessa fame, costanza e determinazione.
Per la gioia soprattutto dei tifosi romanisti che sognano, sperano e qualcuno scomoda anche paragoni pesanti per il 19enne biondino che vorrebbero per sempre in maglia giallorossa!