Rino “ringhio” Gattuso non si perde d’animo ma è molto amareggiato per il risultato di pochi minuti fa: “Abbiamo giocato bene, tenuto il campo e creato occasioni. La Juve la conosciamo bene, sono fortissimi ma noi ci siamo stati e li abbiamo messi in difficoltà. Sulle decisioni arbitrali non fatemi parlare ma con Cutrone alzano subito la bandierina mentre con loro aspettano che finisca l’azione, non capisco. Non mi piace l’atteggiamento degli arbitri, non danno spiegazioni”.
Poi, sempre da Rai Sport, aggiunge sul Genoa da sfidare lunedì a Marassi.
“Ci mancheranno tre giocatori ma siamo vivi, siamo una squadra con pregi e difetti ma la prestazione non manca. Ora sotto con il campionato, ho 25 giocatori a disposizione, andiamo avanti perché ho l’amaro in bocca”.
Infine sulla questione Higuain, partito dalla panchina ed entrato solo nel finale: “Non è successo nulla, ieri sera aveva 38.5 di febbre. Dopo ho preferito mettere in campo un uomo fresco. Sembra una barzelletta ma è un dato di fatto, quando è venuto il Principe non l’ho fatto scendere perché avevo paura che il virus contagiasse gli altri”.
“Mi brucia lo stomaco, non fatemi dire cosa mi brucia. Da domani vedremo quello che succederà”.
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