L’allenatore del Rovigo Rugby, Umberto Casellato, dovrà scontare due mesi di squalifica per gli insulti razzisti rivolti al mediano Jeremy Su’A.
Il razzismo non c’è solo nel calcio, purtroppo. Sono otto le settimane di squalifica inflitte all’allenatore del Rovigo Rugby, Umberto Casellato, reo di offese razziste: “Nero di m….” avrebbe detto al mediano di mischia del Petrarca Jeremy Su’A.
A nulla sono servite le scuse del tecnico subito dopo l’espulsione. La commissione disciplinare dell’Epcr, a Parigi, è stata irremovibile.
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La commissione, composta da Jean-Noel Couraud (Francia), Frank Hadden (Scozia) e Achille Reali (Italia), dopo aver preso in carico le dichiarazioni di Casellato, accompagnato dall’avvocato Federico Cogo e dal procuratore Lanfranco Massimi, ha deciso di condannarlo a metà della pena prevista per una punizione di media gravità (che oscilla dalle 7 alle 12 settimane di squalifica).