Lunedì 21 gennaio si giocherà il posticipo Genoa-Milan alle ore 15.
La sfida tra il grifone e il diavolo era inizialmente prevista per la sera alle ore 21 ma i fatti di Milano e gli scontri tra tifosi interisti e napoletani, ha cambiato il cartellone degli incontri. Alle luce del sole, sempre se non pioverà e farà buio presto a Genova, ma sarà almeno scongiurato il freddo di gennaio e soprattutto la gara in notturna, viste anche le ruggini del passato tra genoani e rossoneri, specialmente l’omicidio di Vincenzo Spagnolo detto “Spagna” avvenuto nel 1995.
L’arrivo al Ferraris ed il deflusso saranno garantiti con più facilità e le forze dell’ordine potranno vigilare al meglio o comunque con meno difficoltà rispetto al buio pesto, vicoletti e possibili agguati tra teppisti.
Così hanno deciso l’Osservatorio per le manifestazioni sportive ed il Ministero degli Interni con il milanista Salvini attore principale della decisione, già nell’aria dalla riunione di pochi giorni fa a Roma.
Deciso anche lo spostamento della gara di Torino tra Juventus e Chievo Verona, calcio d’inizio alle ore 20.30.
Primi provvedimenti anti violenza per il girone di ritorno della serie A che sta per ricominciare dopo il turno di Coppa Italia, in programma questo fine settimana.
PRIME MISURE: Salvini: “No alla chiusura degli stadi. Sospensione? Meglio prevenire. Non guarderò la Supercoppa”.
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