Real Madrid, blancos “congelati” da 7 anni.
Per tredici volte gli spagnoli hanno alzato la Champions League. Nessuno come loro. Hanno giocato per loro, e lo fanno tutt’oggi, alcuni tra i migliori giocatori nel mondo. Hanno demolito record di squadra ed individuali, eppure anche loro hanno un punto debole.
Una strana coincidenza, una bizzarra maledizione, un semplice caso statistico, si può chiamare ed intendere come si vuole, ma è reale: quando arriva la sosta invernale il Real Madrid è quasi sempre lontano dalla vetta de La Liga.
Poco importa si potrà pensare, se il campionato termina tra Maggio e Giugno, ma con questa statistica il club non è mai riuscito a recuperare il gap con la prima della classe entro la fine della stagione.
Tutto è iniziato nell’annata 2012-2013. All’epoca sulla panchina di Madrid c’era Jose Mourinho. Arrivati alla sosta, erano 16 i punti di distanza dal Barcellona, che non furono mai del tutto recuperati. In quella stagione, per i madrileni arrivarono anche la sconfitta in finale di coppa e l’uscita in semifinale dalla Champions League.
Passa un anno, la situazione non cambia, ma migliora. A guidare il timone della squadra c’è Carlo Ancelotti, uno specialista in campo internazionale che si confermò tale anche in quell’occasione, riportando la Champions League dopo oltre 10 anni nella capitale spagnola. Questo però, non bastò ad arrestare la maledizione, -5 punti dalla prima a gennaio e terzo posto alla fine del campionato.
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Dopo un break di una stagione, l’incubo invernale ritorna. Ad allenare c’è Benitez, il valzer di allenatori non fa cambiare la situazione, anzi, l’ex Liverpool viene esonerato, i punti dal Barcellona sono 4 e Zidane, subentratogli, riuscirà ad accorciare a -1 le distanze, ma non basterà.
Lo stesso finalista della Coppa del Mondo del 2006, si ritroverà due stagioni dopo, ad affrontare il problema. Lo scorso anno, infatti, i punti di distacco dal solito Barcellona erano 16, pareggiando il proprio record negativo. A fine stagione sarà terzo posto e 13 punti di distacco dalla prima, vincendo però la Champions League.
Anche quest’anno, nuova pausa, stessa situazione. 7 sono i punti di distanza dai blaugrana, con critiche e contestazioni. Che sia il segnale per un’ulteriore Champions League da portare in bacheca?
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