L’Atalanta ha rischiato seriamente di battere la Juventus in questo primo Boxing Day della storia della Serie A. Cristiano Ronaldo ha però annullato i sogni di gloria di Gasperini.
Gian Piero Gasperini ha sperato per lungo tempo di battere la Juventus. E, magari, di negare a Massimiliano Allegri il record di zero sconfitte fuori casa per tutto il 2018. Non ci è riuscito perché dalla panchina il tecnico bianconero si è giocato la carta Cristiano Ronaldo, che ha firmato il 2-2 finale. Il tecnico della Dea a Sky Sport ha espresso il suo rammarico.
RAMMARICO – “Da un lato siamo contenti per la prestazione, dall’altro sappiamo che il risultato finale è anche per demerito nostro. Un po’ di rammarico c’è, anche se abbiamo giocato bene contro una grande”.
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LA PARTITA – “All’inizio abbiamo rischiato di prendere l’imbarcata. Poi ci siamo ripresi, migliorando qualità tecnica e mettendoci spirito. Bentancur? Non so cosa sia successo nelle tempistiche per il doppio giallo. Il fallo l’ha fischiato subito e il giallo ci stava”.
ASSENZE JUVENTUS – “Pensavo giocasse Pjanic, sapevo di Ronaldo. Se siamo simili alla Juventus? Mi piace il paragone, ma non abbiamo gli stessi punti. Oggi siamo più offensivi rispetto al passato. Zapata sta giocando in modo notevole, concediamo di più e dobbiamo essere tutti al top. Quando caliamo è dura tenere l’equilibrio, però alla fine il bicchiere è mezzo pieno finora”.
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