MotoGP | Valentino Rossi spera che Yamaha faccia progressi nel 2019.
Valentino Rossi nel weekend ha vinto per la settima volta il Monza Rally Show e adesso è in vacanza. L’appuntamento presso l’autodromo brianzolo solitamente è l’ultimo della stagione. Un’occasione per dare un ultimo saluto ai tifosi.
Ovviamente il Dottore non mancherà di pensare al prossimo campionato MotoGP, nel quale spera di poter essere competitivo per vincere. Nell’ultimo anno non si è aggiudicato nessuna gara e per il 2019 le aspettative sono di potersela giocare con Honda e Ducati. Per fare ciò è necessario un upgrade importante da parte di Yamaha. La M1 come moto non si è dimostrata all’altezza della concorrenza.
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Rossi, al termine del Monza Rally Show, ha parlato delle sue aspettative per il 2019. Ai microfoni di Sky Sport si è così espresso: «A febbraio avremo un test subito molto importante. Capiremo quale sarà il nostro livello per la stagione. Speriamo di essere più veloci e competitivi. Spero che Yamaha migliori un po’, così l’anno prossimo ci possiamo divertire. Ci sono 4-5 cose importantissime da migliorare. Ci stanno lavorando, serve del tempo e fino a febbraio ce n’è».
Valentino auspica di avere una Yamaha più forte nel test MotoGP di inizio febbraio a Sepang (Malesia). Gli viene anche chiesto del fatto di correre contro Franco Morbidelli e Francesco Bagnaia, due suoi allievi nella VR46 Riders Academy, nel 2019: «Con l’Academy negli ultimi anni siamo riusciti a fare un grande lavoro. Forse troppo, perché nel 2019 due dei nostri piloti saranno in MotoGP. E’ una bega grossa. In realtà mi vogliono fregare, non vedono l’ora di battermi (ride, ndr). Di solito i giovani coi vecchi fanno così. Dovremo vendere cara la pelle».
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Matteo Bellan