MotoGP, ufficiale: nuove regole sportive, tecniche e disciplinari dal 2019.
A partire dal 2019 ci saranno delle novità regolamentari nel Motomondiale. L’ultima riunione della Grand Prix Commission ha sancito alcuni cambiamenti che dal prossimo anno i team dovranno rispettare.
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REGOLAMENTO SPORTIVO
– Finora un pilota per concludere la gara doveva tagliare il traguardo a contatto con la propria moto; eccezion fatta per i casi di incidenti sul rettilineo nei quali rider e prototipo possono tagliare la linea d’arrivo in differenti momenti. Dal 2019 il crono finale verrà considerata la prima parte dei due che taglia il traguardo.
– In Moto2 e Moto3 di potrà continuare a pescare i sostituti dei piloti assenti da altri campionati (es: FIM CEV). Ai rider impiegati sarà permesso di adempiere ai propri obblighi di partecipazione alle altre serie tenendo conto dell’attività di tali eventi e non saranno considerati giorni di test per le classi del campionato del mondo le prove nei 14 giorni antecedenti un GP sullo stesso circuito.
– In caso di gara interrotta, potranno ripartire anche i piloti che in precedenza erano scivolati. Saranno considerati ‘attivi’ (active) o ‘gareggianti’ (actively competing) coloro che stavano cercando di riparare/riavviare la moto, di tornare in pista o di rientrare in pit lane. Saranno Commissari FIM MotoGP gli unici a decidere su tale stato, il loro giudizio è inappellabile.
– Le penalità inflitte per sorpasso con bandiera gialla o altra infrazione andranno comunicate entro tre giri, non più entro cinque.
– Per ragioni sicurezza, l’avviamento del motore dei prototipi dovrà avvenire sulla pit lane e non all’interno del box.
– Vengono introdotti due nuovi titoli: per il tempo più veloce, che include tutte le sessioni. Sarà chiamato ‘All Time Lap Record’ e il tempo più veloce in gara: ‘Best Race Lap’.
– Quando un team MotoGP perde il diritto alle concessioni, non può più fare test illimitati e deve comunicare con anticipo tre circuiti in cui intende testare la propria moto. Non si potrà più impiegare i propri tester su qualsiasi pista.
REGOLAMENTO TECNICO
– Dal 2019 i piloti Moto2 correranno su mezzi motorizzati Triumph e i dettagli completi delle nuove regole saranno comunicati nei prossimi giorni.
– Dal prossimo anno i team MotoGP avranno a disposizione 13 gomme (6 anteriori e 7 posteriori) da bagnato, invece che 11. In Moto2 e Moto3 non ci sono limiti massimi, però è stabilito che devono essere messi a disposizione non meno di quattro set di gomme da pioggia per pilota.
REGOLAMENTO DISCIPLINARE
– Il Codice Disciplinare contiene penalità non soggette ad appello, solitamente quelle inflitte durante la gara. Ma il FIM Steward può anche imporre una penalità di tempo al posto di un’altra penalità quando la penalità standard (ad esempio cambio di posizione o il ride through) non può essere rispettata perché c’è poco tempo al termine della gara. La modifica regolamentare prevede che quando viene inflitta una penalità di tempo al posto di qualsiasi penalità non appellabile, anche la penalità di tempo diventa inappellabile.
Matteo Bellan