MotoGP Valencia, Marquez: “Sto bene, lotterò per vincere”

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MotoGP Valencia 2018, Marquez commenta le Qualifiche.

Un Marc Marquez che non smette di stupire neppure nell’ultimo gran premio a Valencia. Infatti, nelle Qualifiche MotoGP è scivolato e gli è uscita la spalla. Ma dopo pochi minuti era nuovamente in pista e ha conquistato il quinto tempo.

Nonostante non abbia più nulla da giocarsi, visto il titolo già in tasca da settimane, il pilota della Honda ha dato tutto per rientrare. Si è fatto sistemare l’arto ed è risalito in moto. Tenace e combattente come sempre. La seconda fila ottenuta rappresenta un ottimo risultato, anche se lui è abituato a stare costantemente in prima. Spesso in pole position.

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Al termine delle Qualifiche odierne non poteva mancare l’intervento di Marquez ai microfoni dei giornalisti. Era attesa una sua spiegazione in merito a quanto successo: «Non mi aspettavo la caduta – riporta As, perché non stavo spingendo. Stavo solo cercando di scaldare le gomme. Non avendo girato prima sull’asciutto, queste cose accadono. Sono caduti anche altri piloti dopo. Il problema è venuto sulla ghiaia, quando ho sentito qualcosa di strano alla spalla. Non potevo muoverla come volevo e ho deciso di non muoverla fino a quando non sono arrivato al camion».

Sul camion del team Repsol Honda è stato visitato e poi la spalla è stata sistemata abbastanza facilmente. Il sette volte campione del mondo ha avuto modo di raccontare ulteriori dettagli: «La spalla è rientrata da sola stavolta. E’ un problema che mi sto trascinando da Motegi. Per fortuna dopo la caduta sono riuscito a tornare in pista e, anche senza spingere, ho chiuso con un buon quinto posto. Ho sentito del dolore e non volevo cadere di nuovo».

Marquez si è dimostrato veloce su qualsiasi tipo di situazione a Valencia. Per lui non fa differenza in vista della gara, è pronto a dare il massimo per vincere: «Domani asciutto o bagnato non cambia, mi sento bene in entrambe le condizioni. Per fortuna la spalla non è uscita del tutto ed è stato facile farla rientrare. Mi sento bene, sennò non sarei qui. Mi sento pronto a lottare per il podio e, perché no, anche per la vittoria».

 

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Di Matteo Bellan

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