MotoGP Malesia, Lorenzo verso la resa: “Sento dolore”
Una giornata veramente difficile per Jorge Lorenzo in Malesia. Durante le Prove Libere MotoGP di Sepang il pilota spagnolo ha faticato tanto e ha chiuso all’ultimo posto. Difficile possa essere in pista pure domani.
Il cinque volte campione del mondo sente ancora dolore al polso sinistro operato 10 giorni fa. Le sue sensazioni dopo FP1 e FP2 non sono positive, come dichiarato ai microfoni di Sky Sport: «Quando non guido non sento dolore. Normalmente servono tre settimane di immobilizzazione quando capitano queste lesioni, io dopo una settimana mi sono tolto il gesso e ho cominciato a muoverlo. Questo è il problema. Ancora serve tempo».
Lorenzo spiega di avere problemi nella guida, visto che il polso lesionato lo limita molto. Correre così è veramente una sofferenza e pertanto non è da escludere che domattina dia forfait: «Sento dolore nelle staccate. Meglio che in Giappone, dove non potevo fare neanche un giro. Qui posso girare, ma sono lento. Non posso forzare nella frenata e nel cambio di direzione. Giornata difficile, non riesco ad essere competitivo per aspirare a un risultato buono. Per domattina prenderemo la decisione più giusta possibile. In una notte cambierà poco. Oggi ci abbiamo provato, abbiamo lavorato per accelerare il recupero. Le speranze non sono grandi, però non mollo e domani vedremo come starò».
Nel caso in cui il pilota Ducati non dovesse decidere di proseguire, sarà Michele Pirro a scendere in pista nella FP3 e completare il weekend di Sepang. Lorenzo non sente che potrebbe conquistare un buon risultato se decidesse di corre: «E’ irrealista pensare a podio, top 5 e anche top 10 date le condizioni. Difficile pensare che domani mi sentirò benissimo. Sicuramente sarebbe meglio se piovesse, perché guidare sarebbe meno difficile. Comunque io non questa situazione per colpa mia. In Thailandia sono tornato e c’è stata una cosa tecnica che mi ha fatto cadere».
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Di Matteo Bellan