Di Matteo Bellan
Lewis Hamilton è campione del mondo per la quinta volta nella sua carriera. Raggiunge Juan Manuel Fangio ed è a due titoli dal recordman Michael Schumacher. Un Gran Premio del Messico di Formula 1 sofferto per lui, però tanta felicità alla fine.
Il pilota della Mercedes ha chiuso al quarto posto la gara all’Autodromo Hermanos Rodriguez. Il piazzamento gli è bastato per vincere in anticipo il mondiale. Forse il GP più complicato per lui ed il team, visti gli enormi problemi di gomme. Ad ogni modo, il titolo è assolutamente meritato per quanto visto in questo campionato 2018.
Hamilton, intervistato nell’immediato post-gara, ha così commentato il suo trionfo iridato: «Sensazione strana quella che provo ora, però voglio dire grazie a tutti i tifosi venuti qua per rendere il GP del Messico speciale. Ringrazio anche il mio team. Non ho vinto il mondiale qui, ma in tante altre gare. Ringrazio chi lavora in fabbrica, i nostri partner. Sono qui dal 2013 e raggiungere Fangio è una sensazione incredibile e surreale».
In seguito il pilota della Mercedes ha brevemente commentato la complicata corsa di oggi in Messico, partita bene e poi diventata molto difficile per i problemi agli pneumatici: «E’ stata una gara orribile, ero partito benissimo e ho recuperato posizioni. Poi non so cosa sia successo, ho faticato tantissimo. Ho cercato di tenere duro e portare la macchina al traguardo, sono grato di esserci riuscito. Ringrazio anche la mia famiglia che amo».