Si gioca all’ora di pranzo (12:30) di domenica 7 ottobre la gara tra Genoa e Parma, nel quadro dell’ottava giornata della serie A. Una gara intrigante tra due squadre che nelle ultime giornate hanno fatto intravedere bel gioco e molto carattere, riuscendo a reagire agli episodi negativi con sorprendente reattività.
Buona la posizione di classifica per tutte e due le formazioni: il Genoa, che ha una gara in meno, sarebbe potenzialmente secondo ipotizzando 3 punti nella gara non disputata, mentre il Parma al momento viaggia davanti a Milan e Torino. Il Genoa ha espugnato Frosinone con sostanziale disinvoltura e ancora una volta è stato Piatek a far volare la squadra: con i suoi 8 gol in 7 partite (una invidiabilissima media di 1,14 gol a gara!) il polacco si sta dimostrando determinante per la squadra di Ballardini. La partita contro il Parma non sarà facile da gestire, ma i rossoblù proveranno a conquistare l’intera posta.
Il Parma nell’ultima di campionato ha battuto l’Empoli, reagendo allo 0-3 rimediato a Napoli e posizionandosi in quella parte della classifica che può compensare eventuali passi falsi ma che può anche lanciare verso le zone alte. D’Aversa ha dato geometria e solidità alla squadra, che si dovrà notare nelle partite che contano, e quella di Genova è una di queste. Tra i grifoni in porta dovrebbe essere confermato Radu. Biraschi in difesa dovrebbe essere sostituito da Gunter.
Il capocannoniere Piatek avrà al suo fianco quasi certamente ancora una volta Kouamè, con retrocessione sulla trequarti per Pandev. Il Parma dovrà fare a meno di Gervinho e questa è una tegola pesante per D’Aversa, che ha già una lunga serie di infortunati. Al posto dell’ivoriano dovrebbe scendere in campo Ciciretti, al centro dell’attacco Ceravolo.
Le probabili formazioni
Genoa (3-4-1-2): Radu; Gunter, Spolli, Criscito; Romulo, Sandro, Hiljemark, Lazovic; Pandev; Piatek, Kouamè.
Parma (4-3-3): Sepe, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Rigoni, Stulac, Barillà; Ciciretti, Ceravolo, Di Gaudio.