Prime medaglie ai Mondiali di ciclismo ad Innsbruck. La Quick Step Floors (Belgio) ha vinto la cronosquadre maschile elite, mentre quella femminile era andata alla Canyon-Sram (Germania), con l’italiana Elena Cecchini.
La gara maschile è stata dominata dai belgi, con protagonisti il danese Kasper Asgreen, i belgi Yves Lampaert e Laurens De Plus, il lussemburghese Bob Jungels, il tedesco Maximilian Schachmann e l’olandese Niki Terpstra. I sei hanno percorso i 62,8 km del tracciato in 1h07’25″94 alla media di 55 km orari; secondo posto, a 18 secondi, il Team Sunweb di Dumoulin, medaglia d’argento, e terzo posto alla Bmc Racing Team, medaglia di bronzo, con l’italiano Damiano Caruso.
La gara femminile, come dicevamo, ha visto in primo piano l’azzurra Elena Cecchini, insieme a Alena Amialiusik, Alice Barnes, Hannah Barnes, Lisa Klein e Trixi Worrack. Il team tedesco ha chiuso il percorso di 54.7 km con il tempo di 1h01’47”; secondo posto per la Boels Dolmans, a 21 secondi, e terzo per il Team Sunweb, campione uscente, a 28 secondi. La Valcar è stata la migliore tra le squadre italiane, ottavo posto.