Basket, due accoltellati in Romania:”Ci hanno aggrediti perché siamo neri”

Ci hanno aggrediti perché siamo neri. Non abbiamo provocato nessuno.  Eravamo per i fatti nostri“. E’ il racconto duro di uno dei due giocatori di Basket americani accoltellati tra sabato e domenica notte, fuori da un locale nella città di Braila, sul Danubio in Romania.
Darrell Bowie 24 anni e Joseph McClain di anni 25, giocano entrambi per il Cuza Sport, una squadra del posto. Dai racconti fatti agli inquirenti, che indagano sull’accaduto, i due ragazzi hanno detto di essere stati avvicinati da una persona sola che prima li ha provocati, poi aggrediti verbalmente. I due americani una volta fuori dal locale, nel tentativo di cercare aiuto e allontanarsi, sono stati accerchiati da 8 o forse 9 uomini che li hanno aggrediti con calci, pugni e infine con più fendenti.
Una volta soccorsi sono stati portati in ospedale: McClain il più grande dei due, ha subito una perforazione dell’addome. Bowie invece è stato operato per un delicato intervento all’intestino. I giocatori non sarebbero in pericolo di vita, le prossime ore saranno cruciali per la convalescenza.
Le indagini affidate alla polizia locale sono tutt’ora in corso, anche per capire se dietro l’aggressione ci sia un movente passionale, forse legato al corteggiamento di una ragazza vicina a qualcuno della banda.
AMES, IA – JANUARY 24: Darrell Bowie #10 of the Iowa State Cyclones blocks a shot by Isaiah Maurice #10 of the Kansas State Wildcats in the first half of play at Hilton Coliseum on January 24, 2017 in Ames, Iowa. (Photo by David Purdy/Getty Images)
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