Giovani con il talento da futuri campioni nella competizione delle stelle. Li aspetta una stagione di Champions League davvero entusiasmante. La nuova formula che prevede, tra l’altro, l’inserimento di 4 squadre italiane rende altissimo il livello del torneo. Golovin, De Ligt, Embolo, Dembélé, Lozano. Sono i migliori cinque giovani di questa edizione della Champions, selezionati dalla redazione di Sportnews.eu. La Champions League 2018/19 darà a questi ragazzi l’occasione per mettersi in mostra e regalare soddisfazioni alla propria squadra.
Ecco cinque nomi di giovani calciatori da tenere d’occhio:
- Aleksandr Golovin (Monaco) Il giocatore più chiacchierato di questa estate di calciomercato. Classe ’96, è stato capace di giocare un ottimo mondiale con la sua Russia e di portarla addirittura fino ai quarti di finale. Giocatore simbolo del torneo ed oggetto del desiderio di tutte le big europee. Ci ha provato prima la Juventus, poi il Chelsea del magnate russo Abramovic ma, alla fine, a spuntarla è stato il Monaco di Jardim. Dopo sei stagioni tra giovanili e prima squadra al CSKA Mosca adesso è arrivato il momento del salto di qualità definitivo. Un nuovo team lo attende, un nuovo campionato in cui mettersi in gioco. Il palcoscenico della Champions aspetta le sue giocate. Veloce, abile nel dribbling e, come mostrato nel Mondiale russo, con fiuto del gol. Per adesso l’inizio di stagione non è stato dei migliori visto il numero zero alla tabella “presenze”. Le qualità mostrate però fanno ben sperare per il futuro.
- Matthijs de Ligt (Ajax) Difensore centrale scuola Ajax. 1.88 m di altezza, grande potenza fisica ma piede destro molto educato. 48 presenze collezionate con la maglia dei Lancieri ed esordio nella nazionale olandese nel marzo del 2017. Il tutto a soli 19 anni di età. E’ considerato da molti uno dei talenti più promettenti del calcio olandese e secondo il “The Guardian” uno dei migliori sessanta calciatori nati nel 1999. In estate la Juventus l’ha cercato per la propria difesa ma alla fine, per le elevate richieste dell’Ajax, la Vecchia Signora ha virato sul più esperto Bonucci. Se in patria ha già fatto grandi cose, in campo internazionale deve dimostrare ancora molto. L’Europa League l’ha già affrontata raggiungendo addirittura nel 2017 la finale, poi persa con il Manchester United. Ora è giunto il momento di passare alla competizione dalle grandi orecchie.
- Breel Embolo (Schalke 04) Svizzero di origini camerunensi si appresta a giocare la sua terza stagione allo Schalke 04. Classe ’97 ha iniziato bene l’annata con un gol e un assist in tre partite in Bundesliga. Quella che sta per iniziare sembra essere la stagione della sua definitiva consacrazione. Al centro del progetto di Domenico Tedesco, Embolo si sta ritagliando il suo spazio. Ormai raggiunto lo status di titolare, lo svizzero può giocare da punta centrale ma all’occorrenza anche da ala destra. Conosce già bene la Champions League, avendola giocata ai tempi del Basilea eriuscendo a mettere a segno anche 1 gol e 1 assist nella stagione 2014/15. Talento quindi da monitorare con molta attenzione.
- Moussa Dembélé (Olympique Lione) Siamo di fronte a un caso di omonimia. Infatti non si tratta del Moussa Dembele, centrocampista belga, perno della trequarti del Tottenham e cercato in estate dall’Inter. Il Moussa Dembele di cui parliamo è francese e gioca come punta centrale. Più giovane dell’omonimo belga, essendo un classe ’96, ha però una cosa in comune. Come il calciatore degli Spurs ha un passato in Gran Bretagna, avendo militato nel Fulham e nel Celtic di Brendan Rodgers. In particolare nella sua ultima esperienza ha mostrato tutte le sue qualità di grande finalizzatore, realizzando la bellezza di 32 gol totali nella stagione 2016/17. Doti che quindi non sono passate inosservate a grandi club come il Milan che, durante la gestione cinese, ha provato più volte a portare a casa il gioiello francese. Nell’ultima sessione di calciomercato il Lione è riuscito a strapparlo al Celtic per 22 milioni di euro. La concorrenza nella squadra di Genesio è elevata ma Dembele ha tutte le qualità per imporsi e realizzare una grande stagione a partire da una competizione prestigiosa come la Champions. In campo europeo si sa che gli spazi a disposizione sono di più e un calciatore con la sua velocità e fisicità può davvero fare la differenza.
- Hirving Lozano (PSV Eindhoven) Il suo nome è balzato all’attenzione internazionale durante il Mondiale in Russia per il gol vittoria contro la Germania che ha fatto esultare tutto il popolo messicano. Da perfetto sconosciuto a eroe nazionale in breve tempo. Dopo il torneo russo, infatti, il nome di questo talento sudamericano è finito presto sui taccuini dei club più importanti del mondo: Real Madrid, Barcellona, Juventus e Inter. Tutte interessate a regalarsi l’asso messicano. Per ora il gioiello classe ’95 resta al Psv, ma la sua strada è pronta a incrociare presto due sue pretendenti. Lo scherzo del destino ha fatto si che Lozano sfidasse, nel girone B di Champions, Barcellona e Inter. Giocherà la prima giornata proprio al Camp Nou di fronte a Messi e compagni. Una sfida titanica per il suo Psv ma l’occasione per mostrare ancora una volta il suo brillante estro. Ala sinistra dal baricentro basso, posizione che gli permette di accentrarsi per cercare il tiro con il suo piede preferito. In un girone di ferro che vede già Tottenham e Barcellona su tutte, l’Inter di Spalletti non deve sottovalutare un PSV Eindhoven ricco di giovani guidato dal suo asso messicano.