Liverpool, Bruce Grobbelaar: “Fui costretto ad uccidere”

Bruce Grobbelaar, ex calciatore del Liverpool, nel suo libro “A Life in a Jungle” ha rivelato alcuni particolari della sua vita.

Il portiere dello Zimbabwe, con più di 400 partite con la maglia Reds tra il 1980 e 1993, ha voluto ricordare anche il suo passato da militare.

“Prima di diventare un calciatore sono stato impegnato sul fronte. Durante la guerra civile fui costretto ad uccidere coloro che venivano etichettati come i nemici. Ricordo ancora la mia prima uccisione, lo guardai negli occhi, mi sembra ancora di vederlo. Il battito del mio cuore lo sentivo dentro le mie orecchie, ringrazio solo che lui non abbia sparato prima di me”.

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