Il lampo di Parolo ad inizio ripresa. La Lazio fatica tanto, ma alla fine strappa una vittoria importante grazie anche a Strakosha che salva su Caputo prima del fischio finale.
I biancocelesti lasciano sul campo molti interrogativi: che fine ha fatto la banda Inzaghi dello scorso anno. E’ rimasta solo la determinazione e niente di più. Immobile e compagni sono poco lucidi, manca la qualità negli ultimi passaggi.
Nessun gol nel primo tempo. Con l’Empoli volitivo e intraprendente a conferma delle buone qualità dei ragazzi di Andreazzoli. La Lazio invece attacca ma senza convinzione e lucidità. I toscani si difendono bene e ripartono in velocità con i biancocelesti in sofferenza sulla ripartenze.
Ciro Immobile è poco assistito, Sergej Milinkovic ingabbiato nella doppia marcatura che Andreazzoli gli ha messo addosso. Nell’unica occasione che si trova spazio il serbo ci prova con una bomba da fuori, senza successo. E’ uno dei pochi lampi di una Lazio che fa fatica, con poche soluzioni offensive, anche Luis Alberto viaggia a fari spenti. Manca l’acuto dell’ultimo passaggio. L’intervallo porta consiglio e nella ripresa la Lazio cambia marcia.
Alla prima azione del secondo tempo la Lazio passa, cross di Lulic da sinistra con Parolo abile nell’inserimento. Il centrocampista è uno dei pochi a crederci. Il gol aumenta l’autostima, è un’altra Lazio. Inzaghi cambia Milinkovic con Correa, il serbo scuro in volto lascia il campo, dentro l’argentino che giovedì è squalificato in Europa League. Poco dopo esce anche Luis Alberto, prova insufficiente, dentro Durmisi. La lazio con più fosforo in mezzo al campo e meno qualità. Alla prima palla l’ex Betis prende il giallo, Orsato punisce la sua platealità.
La Lazio fatica a tenere il campo, l’Empoli ci prova ma senza riuscire a pareggiare. Partita brutta, Immobile caparbio trova un tiro, sulla respinta di Terracciano Correa a porta vuota centra il palo. Nel finale la Lazio prova a chiuderla con il cuore, solo quello, senza che il risultato cambia, anche per bravura di Strakosha che salva sulla linea un attacco di Caputo. Un miracolo quello del portiere albanese. Di questi tempi in casa biancoceleste va già bene che sia riuscita a portare via i tre punti.