A 25 anni esatti dal suo esordio in Serie A (Foggia-Juventus, ndr), l’ex bandiera della Juventus Alex Del Piero ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport in cui parla dei suoi trascorsi con la maglia bianconera e analizza le aspirazioni e le prospettive future del club torinese.
“Ragazzo, entra. Mi raccomando: tieni palla e prendi qualche fallo” queste le parole di mister Trapattoni prima di mandarlo in campo allo “Zaccheria”. Da quel momento, 705 presenze con la maglia della Juventus, condite da 290 gol. Emozioni, record, un addio in agrodolce.
Alex si sofferma sulla Juventus attuale: “È una squadra forte e coesa, dovrà arrivare agli appuntamenti decisivi in Champions nelle migliori condizioni fisiche e mentali. Anche la fortuna è una componente importante, ma considerarla fondamentale non aiuta a creare una mentalità vincente”.
Questa la griglia di partenza della Champions secondo l’ex fantasista: “In prima fila ancora il Real Madrid, anche se quella di Ronaldo è una grave perdita. In seconda fila Juve, Manchester City, Psg. Poi Barcellona, Bayern, Liverpool. La Juventus ha una delle rose migliori, merita di stare molto in alto”.
A proposito dell’arrivo di CR7: “Inizialmente non credevo che l’affare potesse andare in porto. Pensavo fosse una bufala”.