Scatterà il prossimo 10 ottobre la corsa di ciclismo più antica del calendario internazionale, la Milano-Torino. Circa 200 chilometri super impegnativi, 15 i team partecipanti alla classica nazionale.
Si parte da Magenta in Lombardia, si arriva sul colle di Superga. La 99sima edizione della Mi-To si annuncia come sempre un susseguirsi di emozioni e suggestioni tra i paesaggi meravigliosi che legano le due regioni.
Il percorso si svilupperà nella prima parte su strade pianeggianti, larghe e rettilinee della pianura Padana, poi verso i territori di Abbiategrasso, Vigevano e la Lomellina fino al Monferrato. Sarà da questo punto in poi, spiegano gli organizzatori, che la corsa comincia a muoversi con un classico saliscendi, gli strappi verso le colline come Lu, Altavilla Monferrato, Alfiano Natta, che portano al circuito finale. Gli ultimi 5 km che si ripeteranno due volte, salvo i 600 m finali che da Torino in Corso Casale, dove inizia la salita, portano alla Basilica di Superga.
La pendenza media è 9.1% con una punta attorno a metà salita del 14% e lunghi tratti al 10%. A 600 metri dall’arrivo la svolta a U verso sinistra per affrontare la rampa finale all’8.2% e quindi ultima curva a 50 m dal traguardo.
Le ultime due edizioni sono state vinte da due atleti colombiani, Miguel Angel Lopez nel 2016 e Rigoberto Uran nel 2017.