Italia, Ottobre 2017/Settembre 2018, l’annus horribilis

La sconfitta di ieri contro il Portogallo per l’Italia è solo l’ultima di una serie di risultati negativi che ormai vanno avanti da quasi un anno. La prossima volta che gli azzurri torneranno in campo il prossimo mese, ottobre, si festeggerà il triste primato di un anno intero, poco meno, senza vittorie.

L’ultimo successo degli azzurri è datato infatti 9 ottobre 2017, l’1-0 in Albania firmato Candreva. Era l’ultima partita delle qualificazioni ai Mondiali in Russia, prima del doppio spareggio contro la Svezia. C’era Ventura in panchina e tutti sappiamo com’è andata: sconfitta 1-0 a Stoccolma e pareggio 0-0 in casa a San Siro che ha qualificato gli svedesi ai Mondiali.

Dopo l’esonero del Ct Ventura è stato il turno del “traghettatore” Di Biagio, a marzo, con la sconfitta contro l’Argentina e col pareggio in Inghilterra a Wembley, entrambe in amichevoli.

Infine, è stato il turno di Mancini, chiamato a maggio per risollevare le sorti di una Nazionale disastrata. Un successo, in effetti c’è stato, ma era così scontato che sarebbe stato gravissimo non ottenerlo. Stiamo parlando della partita contro l’Arabia Saudita in amichevole, vinta dagli azzurri con uno striminzito 2-1. Successivamente c’è stata la sconfitta in Francia per 3-1 e il pari con l’Olanda a Torino per 1-1 a giugno. Il resto, pareggio con la Polonia e sconfitta col Portogallo, è roba fresca, fresca.

Non sono serviti tre allenatori diversi e tantissimi giocatori che si sono avvicendati nelle varie convocazioni per provare a risollevare una situazione che sta diventando ormai patologica.

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