L’ex attaccante dell’Inter Eder, ora in Cina allo Jangsu, si ripropone in chiave Nazionale approfittando del fatto che Mancini già lo conosce dai tempi neroazzurri.
In un’intervista concessa a Tmw, l’italobrasiliano, nonostante il suo esilio dorato in Cina, esprime il forte desiderio di tornare in maglia azzurra: “Mancini mi guarderà meno visto che sono in un campionato non di primo piano e lontano dall’Europa. Posso garantire, però, che qui in Cina non è facile come tanta gente può pensare. Ritornare in Nazionale è difficile, anche se in questo mese ho fatto bene. E comunque faccio il tifo per chi veste azzurro”. E’ sincero Eder e sembra serbare un po’ di rancore verso l’ex Ct Ventura: “Ogni allenatore fa le sue scelte. Conte puntava su me e Graziano (Pellé, ndr) ma non eravamo titolari assoluti. Ventura invece puntava più su Immobile e Belotti e non importava se fossero in ottime condizioni oppure no, perché giocavano sempre gli stessi. È stata una brutta esperienza per tutti, anche per lui”.
Le porte della Nazionale per lui si potrebbero riaprire anche più avanti visto che il tecnico dell’Italia lo conosce bene: “Il Mancio sa chi sono, mi ha portato all’Inter. Ha convocato chi merita. Faccio il tifo per quelli che ci sono, l’Italia deve tornare a fare bene. Chiaro: se dovessi avere la possibilità di difendere nuovamente la maglia della Nazionale ovviamente darei il massimo”.