Ciclismo, Viviani: “Alla Vuelta voglio battere Sagan”

Elia Viviani, dopo un 2018 che l’ha consacrato tra i migliori velocisti al mondo, ora vuol mettere la ciliegina sulla torta provando a battere Sagan in volata alla Vuelta.

“Voglio vincere una tappa con Sagan in foto, voglio battere il Campione del Mondo”. Così parla Viviani in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. L’italiano in stagione ha conquistato 15 vittorie (nessuno come lui), vincendo ben quattro tappe del Giro d’Italia e la Classica di Amburgo, tra le altre, oltre al successo ai Campionati Italiani.

Elia Viviani
Elia Viviani (Photo credit should read LUK BENIES/AFP/Getty Images)

La consacrazione, però, Viviani l’avrà solo quando avrà battuto Sagan, visto che in le sue vittorie stagionali non era mai presente il campione slovacco. “Sono riuscito a batterlo soltanto due volte, ad Abu Dhabi nel 2015 dopo il suo primo mondiale. Ho le immagini stamptutte ate nella memoria, ma è il momento di farne di nuove. In questa squadra mi hanno trattato da leader fin dal primo momento e mi hanno creato un gruppo attorno. Mi piace la pressione, ma devo sentire anche la fiducia. In corsa prima non ero un punto di riferimento, ora sono considerato da tutti”.

Oltre ad una tappa, alla Vuelta Viviani andrà a caccia anche di altri obiettivi: “Oltre alle tappe credo sia impossibile andare. La maglia a punti è quasi un’utopia. Trentin lo scorso anno ne ha vinte quattro, ma la maglia l’ha presa Froome. Poi, non lo nascondo, guardo alla classifica del World Tour. Ora sono quarto, Sagan è irraggiungibile perché farà ancora un sacco di punti, ma arrivare nei cinque… Devo fare punti qui, questa è la mia ultima gara del 2018. Vedo quattro volate sicure, forse una in più nella terza frazione ma so che Trentin e Sagan cercheranno di farmi fuori prima della volata”.

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