Il mondo del tennis piange le scomparse di due personalità illustri della sua storia. A 96 anni si è spento Panchi Segura e, dopo una lunga battaglia col cancro, a soli 49 anni è scomparsa Jana Novotna.
La tennista è morta nel suo Paese, in Repubblica Ceca, circondata dai cari, in attesa di un decesso ormai atteso, data la battaglia purtroppo persa contro il tumore. Jana è stata numero due in singolare, vincendo 24 titoli WTA, e numero uno in doppio, ottenendo 76 titoli. Ben 17 gli Slam vinti: uno in singolare (Wimbledon 1998), 12 in doppio femminile e quatrro nel misto. Ha giocato in tutto 32 finali Major. Tre medaglie olimpiche all’attivo e una Fed Cup nel 1988. Resta ancora oggi un esempio per le tenniste odierne, entrata nel 2005 nella Hall of Fame.
Decisamente un’altra età per Segura, affetto dal morbo di Parkinson, ma in grado di raggiungere la veneranda età di 96 anni. Nato nel 1921, ha iniziato la sua carriera da raccattapalle.
Da amatore è arrivato in semifinale agli Us Open per quattro volte (1942, 1943, 1944, 1945). Ha inoltre condiviso il primo posto della classifica mondiale nel 1950 con Jack Kramer e nel 1952 com Pancho Gonzales. Una storia magnifica la sua, la cui morte è stata annunciata da Jimmy Connors: “Giorno triste, ho perso il mio amico, allenatore e mentore, il grande Pancho Segura”.