Ora è ufficiale, Carlo Tavecchio si è dimesso dalla carica di presidente della FIGC. La notizia non sorprende più di tanto, dal momento che negli ultimi giorni aveva perso svariati consensi in Consiglio Federale, il che avrebbe portato a una minoranza o maggioranza risicata per lui. Impossibile dunque andare avanti. Dopo l’esonero di Ventura, che non ha rinunciato allo stipendio residuo da ct, ecco dunque il forzato passo indietro di Tavecchio: “Ambizioni e sciacallaggi politici hanno impedito di confrontarci sulle ragioni di questo risultato. – riporta ‘La Gazzetta dello Sport’ – Ho preso atto del cambiamento di atteggiamento di alcuni voi”.
In molti danno ora per favorito il suo vice, Vicario Sibilia, come nuove presidente della Figc, in attesa di regolari elezioni. Un nome che, stando alle ultime notizie, non sarebbe molto caro a Renzo Ulivieri, presidente dell’Assocalciatori. Una situazione di totale subbuglio, che potrebbe portare ad altri passi indietro. Ad ogni modo, come augurato anche da Tommasi, presidente dell’Assocalciatori, sarà necessario un cambio generale di governance prima di poter parlare di un nuovo ct. Quella è soltanto la punta dell’iceberg.