NOTIZIE FORMULA 1 – I festeggiamenti di Lewis Hamilton continuano. Nei suoi pochi momenti di relax il britannico si concede alle interviste: “Mi piacerebbe – dichiara ai microfoni di it.motorsport.com – iniziare ringraziando la mia squadra e a tutti coloro che mi hanno aiutato a vincere il titolo. Ho incontrato Ron Dennis quando avevo dieci anni e gli dissi che un giorno avrei vinto il Mondiale con una sua monoposto e lo ringrazio per l’opportunità che mi ha dato”. Sulla Mercedes dice: “Una decisione che sembrava una scommessa. Ho visto la squadra crescere ed ero certo – nonostante i momenti iniziali difficili – che saremmo arrivati al successo“.
Lewis Hamilton ritorna anche sulla gara del Messico: “Dopo l’incidente ho ripensato quando mio padre mi mise una volta in un ring di boxe, e il mio avversario mi tirò un pugno facendomi sanguinare il naso. Ho rivissuto quella sensazione dopo l’incidente con Vettel ma mi sono detto che dovevo continuare a spingere, anche se sono 40 secondi dietro, continuerò a dare tutto, per essere orgoglioso di ciò che ho fatto quando attraverserò il traguardo“. In conclusione dice: “Spero davvero che i bambini che oggi sono a scuola vengano incoraggiati e supportati, non demoralizzati. Spero che il mio quarto titolo possa dimostrare che puoi riuscire a fare qualcosa anche arrivando dalla base“.