Dopo il secondo posto della Vuelta, Vincenzo Nibali sarà presente al Giro d’Emilia, per un’edizione ricca di corridori di livello: “Non mi lamento, ma pare io abbia più riconoscimenti all’estero rispetto all’Italia. – ha dichiarato al ‘Corriere dello Sport’ – Se vinco ho avuto fortuna, se arrivo secondo “eh, ma perché Nibali non ha vinto”, se arrivo terzo al Giro” eh Nibali ormai è questo. Agli stranieri invece si fanno monumenti”.
PRO CYCLING – “Abbiamo cominciato vincendo, poi abbiamo avuto un po’ di infortuni. Ma all’inizio non è mai semplice. Questo Giro dell’Emilia è molto duro ma è una corsa che mi piace: la salita verso San Luca è terribile”.