Terza giornata decisamente politica di Nfl, con giocatori e dirigenti contro Trump e i suoi ‘suggerimenti’ di licenziare chiunque s’inginocchi durante l’inno. Ovviamente nessun giocatore è stato allontanato e si è giocato regolarmente.
Al Soldier Field l’unico a non restare nello spogliatoio durante l’inno è Villanueva, tra gli Steelers, con Pitt che perde a sorpresa contro i Bears, in una versione rimaneggiata, confermando il tabù rappresentato da questo stadio, che Pitt non espugna dal 1995. Howard ottimo, griffando quella da 19 yds per il successo nel tempo supplementare. Poco prima Cooper, dei Bears, si era regalato un video folle su YouTube per anni, a memoria della sciocchezza commessa. Riportato il calcio bloccato a Boswell, kicker avversario, sino a una yarda dalla meta. Si ferma per fare lo splendido ed ecco che viene rimontato, perdendo la palla. Fortuna per lui che l’erroraccio non ha pesato: Chicago-Pittsburgh 23-17.
Sconfitto Detroit, con Atlanta che rischia la rimonta nel finale, con Stafford che pare completare il tutto con un lancio, con 8″ sul cronometro. Trova le mani di Tate, che si tuffa ed è sorpasso. Gli arbitri però rivalutano l’azione al replay, notando come Tate tocchi terra a mezza yarda dalla meta, sfiorato poi da un avversario. Gara finita e tifosi dei Detroit che ululano sonoramente: Detroit-Atlanta 26-30.
Eroe di giornata per Philadelphia è il kicker, matricola, Elliott, che segna allo scadere un calcio da 61 yards, record in franchigia, consentendo ai suoi di sopravvivere all’ultimo quarto dei Giants, trascinato da Beckham: Philadelphia-New York Giants 27-24.
Successo New England, nonostante una difesa indecente. Brady trascina i suoi: lancia per 5 mete e nel finale completa un 3°& 18 per Amendola, poi a 23” dalla fine trova Cooks in meta per il sorpasso: New England-Houston 36-33.
Rodgers ce l’ha fatta ancora, rimontando i Bengals, che erano riusciti a chiudere con 21-7 il primo tempo. Ottimo Allen, che manda in piazzola Crosby con una combinazione da 72 yds: Green Bay-Cincinnati 27-24.
Jacksonville disintegra Baltimore, 44-7
Sorpresa Buffalo contro Denver, 26-16
Tennessee si aggrappa a Matthews e Murray contro Seattle, 33-27
Kansas City a punteggio pieno, battendo i Chargers, 24-10
Minnesota riporta a terra Tampa Bay, 34-17
New Orleans a sorpresa batte Carolina, 34-13
Indy supera Cleveland, 31-28
A sorpresa i Jets si rialzano contro Miami, 20-6
Raiders a picco contro Washington, 27-10